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8 Marzo 2022I sistemi a ventilazione meccanica e i raggi UVC sono due tecnologie utilizzate negli ambienti indoor per la purificazione dell’aria e la riduzione degli agenti inquinanti. Entrambe vengono impiegate sia negli edifici civili che industriali con lo scopo di rendere l’aria più salubre. In questi ultimi due anni a causa della pandemia da Covid-19, l’attenzione verso le tecnologie e i prodotti con azione germicida, è cresciuta notevolmente, tanto da rendere più disponibili sul mercato questi prodotti. Ma quale tecnologia è più adeguata agli ambienti scolastici? Scopriamone insieme le principali differenze.
Come funziona la VMC?
I sistemi di ventilazione meccanica, chiamati più semplicemente VMC, garantiscono il costante rinnovo di aria negli ambienti indoor, così da prevenire la formazione di muffe e la conseguente insorgenza di patologie, in ambienti particolarmente frequentati come le scuole.
E in effetti, il ricambio d’aria da qualche anno, è diventata una delle contromisure consigliate dall’ISS, per ridurre la possibilità di contaminazione dagli agenti patogeni come il virus Covid-19. L’inquinamento degli ambienti chiusi può infatti superare fino a cinque volte quello esterno.
L’aria viziata delle aule, calda e umida, viene immessa dentro i sistemi VMC e cede calore all’aria fredda che entra da fuori, senza però mescolarsi a quest’ultima. Il risultato è un’aria ripulita dall’umidità e dagli agenti patogeni inquinanti.
Quali sono i pro e i contro dei sistemi VMC?
Se l’impianto VMC è centralizzato, la manutenzione sarà ridotta, ma l’installazione sarà più invasiva e costosa, poiché i bocchettoni d’aria installati in ogni stanza, dovranno essere collegati ad un unico punto, attraverso opere murarie ad hoc e controsoffittature. I sistemi VMC decentralizzati, sebbene più semplici da installare, richiederanno invece la manutenzione di più macchine e pertanto costi maggiori, nonché perdita di tempo.
Quando scegliere gli UVC nelle scuole?
I raggi UVC sono una tecnologia flessibile che offre una vasta gamma di prodotti adeguati alle esigenze di ogni ambiente. L’installazione e la manutenzione delle macchine UVC, non richiedono spese onerose, pertanto in termini economici è sicuramente la tecnologia più conveniente. Ma è altrettanto efficace per i grandi ambienti come le scuole? Scopriamone i vantaggi:
- Abbatte fino al 99,9% di batteri e virus presenti in aria e su tutte le superfici, anche in ambienti molto grandi;
- Agisce nel giro di pochi minuti, senza l’impiego di detergenti chimici;
- Può essere programmata l’accensione delle lampade in assenza del personale e degli alunni (anche durante le prime ore del mattino).
- È una tecnologia ecologica perché rispetta l’ambiente, senza sviluppare calore, senza l’utilizzo di liquidi e senza la minima controindicazione.
Uno dei prodotti UVC più richiesti negli istituti scolastici e sanitari è UV Flow.
UV Flow infatti garantisce la sanificazione continua dell’aria 24 ore su 24, anche in presenza di alunni e personale scolastico, in massima sicurezza. Le lampade possono essere applicate sopra le porte delle aule per la sanificazione continua e sicura degli strati superiori dell’aria negli ambienti indoor. I moti convettivi naturali permettono all’aria che entra in contatto con i raggi ultravioletti, di purificarsi.
VMC e UVC sono due valide alternative nel panorama della sanificazione degli ambienti, in grado di garantire il comfort abitativo e la salubrità dell’ambiente, sebbene ognuna con caratteristiche e modalità di impiego differenti.
Se vuoi conoscere di più sulla tecnologia UVC e sui prodotti UV Flow, visita il nostro sito sanificazioneuvc.it o richiedi maggiori info al numero +39 0236694580.