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La pandemia causata dal virus Covid-19 ha provocato un forte stato di allerta sanitario che ha portato alla diffusione di vari sistemi di sanificazione da impiegare negli ambienti esposti al pubblico. In particolare, è stata riconosciuta scientificamente l’azione germicida delle lampade UVC anche su virus influenzali e contro Sars-CoV e MERS –CoV della famiglia dei Coronavirus.
Nell’epoca della pandemia, i raggi ultravioletti sono impiegati anche in nuovi settori che non afferiscono soltanto al campo sanitario, dove vengono impiegati già da anni. In questa guerra al virus, anche il mercato on-line ha trovato nella sanificazione UVC il settore trainante. Ma alcuni rivenditori propongono pubblicità spesso fuorvianti su dispositivi UVC dall’ “installazione fai da te”, adatti a qualsiasi ambiente anche domestico. Il pericolo che non viene spesso dichiarato riguarda soprattutto l’invisibilità dei raggi UVC che espone l’uomo a gravi ustioni e danni agli occhi senza che possa rendersene conto.
Per tale ragione, il 13 luglio 2020 è stata pubblicata dal Ministero della salute una news che richiamava l’attenzione sull’inefficacia e sulla pericolosità di alcune tipologie di lampade UVC diffuse nel mercato on-line. Ecco alcuni dei rischi evidenziati dal rapporto RAPEX su alcune lampade esaminate:
- Alcune presunte lampade UVC presenti in commercio, non emettono irradiazione ultravioletta e pertanto risultano inefficaci.
- Alcuni dispositivi UVC in commercio sono pericolosi per la salute dell’uomo poiché non rispettano la normativa EN 62471 relativa alla sicurezza fotobiologica della lampade.
- Alcuni prodotti sono pericolosi per quanto riguarda la sicurezza dei circuiti elettrici.
- Alcune lampade a raggi ultravioletti possono essere molto pericolose perché non vengono installate o utilizzate in modo corretto e sicuro.
Va anche ricordato che i raggi ultravioletti sono stati classificati dall’IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) all’interno del Gruppo 1 degli agenti cancerogeni per l’uomo. Infatti la luce invisibile dei raggi UVC potrebbe provocare danni eritemali alla cute e agli occhi.
La disinformazione sulla tecnologia a raggi ultravioletti porta spesso gli utenti a fidarsi di rivenditori non certificati e inesperti. È opportuno, invece, che l’installazione sia operata da personale competente e adeguatamente formato che sappia informare il cliente sulle modalità di utilizzo e sulla sicurezza.
Questa è la ragione per cui è fortemente consigliato l’acquisto delle lampade UVC presso rivenditori certificati che propongono dispositivi sicuri e di qualità. Infatti, quando si utilizza la luce UVC, la sicurezza del personale e degli utenti deve essere la priorità. Le soluzioni UV-C di 9REN sono 100% made in Italy e vengono progettate con meccanismi di controllo e di sicurezza che abbattono i rischi che potrebbero presentarsi a causa di un’esposizione accidentale. L’accensione automatizzata e i sensori di movimento per rilevare la presenza di persone o animali, così come gli interruttori per lo spegnimento in caso di potenziali pericoli, sono solo alcune delle caratteristiche da prendere in considerazione prima dell’acquisto di un dispositivo UVC.