Csttaranto.it: consigli per risparmiare energia in casa
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26 Febbraio 2021Con il termine power quality si intende la qualità dell’energia elettrica, in grado di definire l’efficienza di un impianto. Ma qual è il legame tra power quality e risparmio energetico? Analizziamo quali sono le conseguenze di una cattiva power quality e perché le soluzioni per la power quality permettono di ottenere una maggior efficienza energetica e un risparmio economico.
Power quality definizione
La power quality, ovvero la qualità dell’energia, è un parametro che permette di valutare l’efficienza produttiva di un impianto elettrico: migliore è la power quality, maggiore sarà l’efficienza a parità di costi, riducendo la possibilità che si verifichino possibili guasti, perdite di linea o malfunzionamenti, abbassando i costi di manutenzione dell’impianto e ottenendo un risparmio energetico. Utilizzare l’energia con efficienza, significa minimizzare le dispersioni inutili e ottimizzare i consumi: la power quality diventa quindi un elemento essenziale per ottimizzare i cicli produttivi e i costi relativi.
Differenza tra efficientamento energetico e risparmio energetico
Con i termini efficientamento energetico e risparmio energetico si indicano due processi differenti ma che condividono lo stesso obiettivo, ovvero un miglioramento in termini di consumi energetici e risparmio. In particolare, il risparmio energetico permette di calcolare la quantità di energia risparmiata, misurandone i valori prima e dopo aver introdotto delle misure per migliorare l’efficienza energetica. L’efficienza energetica permette invece di definire il rapporto tra quanta energia viene utilizzata e il rendimento ottenuto: l’introduzione di misure per aumentare l’efficientamento energetico consente di migliorare il valore dell’efficienza energetica. Entrambi questi processi, pur agendo in maniera diversa, condividono lo stesso obiettivo, ovvero la diminuzione del consumo di energia, che si traduce in un risparmio economico.
Se il nostro obiettivo è quello di ottenere un risparmio energetico è necessario conoscere i propri consumi e i consumi legati agli apparecchi elettrici, capire di quanta energia abbiamo bisogno ed evitare gli sprechi inutili di energia: questi ultimi, sia a livello industriale che domestico, hanno come diretta conseguenza l’aumento dei consumi.
Se vogliamo risparmiare sui consumi di casa possiamo ad esempio migliorare l’efficienza energetica dei nostri elettrodomestici, scegliendo un modello di classe elevata, migliorare la coibentazione o scegliere una tariffa luce e gas più conveniente per noi. Se stiamo per traslocare in una nuova abitazione dove le utenze e il contatore risultino ancora attive, dovremo richiedere una voltura delle utenze, con la quale andremo a modificare i dati dell’intestatario della fornitura senza che questa venga interrotta. Per richiedere la voltura dovremo contattare il nostro fornitore a cui inviare la documentazione necessaria, utilizzando i contatti fornitori messi a disposizione dall’azienda (telefono, fax, e-mail o servizio online).
Vantaggi della power quality
Il miglioramento della power quality oltre a fornire un vantaggio economico, dovuto al risparmio energetico legato all’ottimizzazione del consumo energetico e l’annullamento degli sprechi inutili di energia, è in grado di fornire ulteriori benefici. In particolare un dispositivo di power quality è in grado di:
- stabilizzare la corrente
- ridurre i picchi di tensione
- bilanciare i carichi di tensione
- limitare l’energia non funzionale
È difficile indicare a priori quanto risparmio energetico si possa ottenere migliorando la power quality in quanto questo è legato a diversi fattori, come l’efficienza del dispositivo utilizzato, la quantità e la gravità dei malfunzionamenti presenti nel sistema, etc.. .
È però innegabile che il miglioramento della power quality abbia come conseguenza diretta un’ottimizzazione dei consumi e dell’utilizzo della componente energia e si traduce in un risparmio energetico importante. Uno studio compiuto su 16 settori industriali ha indicato che una bassa qualità di energia rappresenta circa il 4% del fatturato, gravando sull’economia europea fino a 150 miliardi di euro all’anno (Fonte: gartner Inc. USA).
Cattiva power quality, cause e conseguenze
Una cattiva power quality può avere cause diverse, ma in generale è legata all’utilizzo di apparecchiature elettroniche (quali lampade, inverter, impianti fotovoltaici, alimentatori) che causano disturbi elettrici, o ancora è possibile che nei pressi dell’azienda siano presenti stabilimenti in grado di generare disturbi elettrici di tale portata da influenzare la rete elettrica nelle vicinanze.
Una delle conseguenze principali dovute a una cattiva power quality è legata a un maggior consumo di energia, con conseguenti sprechi e innalzamento dei costi di produzione; inoltre una cattiva power quality è responsabile di malfunzionamenti degli apparecchi con conseguente diminuzione del ciclo di vita, continui salti di corrente, sovratensioni e squilibri di corrente tali da pregiudicare la produttività aziendale che si traduce in un aumento dei costi di manutenzione.